INDICE DEI CONTENUTI
PARTIAMO!
Se stai leggendo questo documento sicuramente sei già consapevole di quanto sia diventato difficile vendere un immobile… non è un’operazione semplice, possiamo dircelo.
Vi sono molti step che partono dal momento di scelta del prezzo di vendita, fino a quello di conclusione delle rispettive trattative.
Ognuno di questi step potrebbe diventare un ostacolo se non si hanno i mezzi corretti per affrontarlo.
Quella che stai leggendo è la mia guida completa che ci ha permesso di vendere in soli due mesi una casa dal valore di 500.000€ e tante altre High Ticket in tempi brevissimi, ponendoci 5 domande fondamentali.
Ti spiegherò tutto quel che devi sapere, punto per punto, affinché la vendita vada a gonfie vele.
TANTO PER COMINCIARE, VENDERE CASA OGGI E’ UNA BUONA IDEA?
Chiariamo questo dubbio: se stai pensando di vendere casa, ad oggi, probabilmente la tua è una buona idea. Vediamo insieme perché?
– Stato Attuale del Mercato Immobiliare:
Negli ultimi due anni, il mercato immobiliare ha vissuto una significativa ripresa delle compravendite. Attualmente, viviamo in un contesto in cui la domanda è elevata, l’offerta, specialmente nella nostra area, è ora più equilibrata rispetto a qualche mese fa.
– Aggiornamento sul Mercato:
Al momento, i tassi per i nuovi mutui si aggirano intorno al 4,5%. Il mercato immobiliare continua a essere in ripresa, e, i prezzi restano elevati mentre i tempi per concludere le trattative tendono a protrarsi.
– Prospettive Future:
Anticipiamo che il probabile aumento dei tassi della BCE potrebbe non beneficiare il mercato. Il crescente onere finanziario potrebbe limitare la domanda, portando potenzialmente a una riduzione dei prezzi degli immobili.
ECCO I 5 QUESITI ESSENZIALI CHE TI FARANNO VENDERE CASA IN POCHISSIMO TEMPO
1. LA VALUTAZIONE DELL’IMMOBILE È CORRETTA?
Il giusto prezzo dell’immobile deriva da un’attenta valutazione, la quale si basa principalmente sulla conoscenza del mercato e del territorio di riferimento.
Come sempre, possono presentarsi delle eccezioni, così come nell’ultimo immobile venduto, caratterizzato da fattori particolari, come vista mare e posizione che rendevano difficile la stima precisa del suo valore.
Ma è proprio qui che l’esperienza acquisita ha giocato il suo ruolo ed è stato grazie ad essa che ne abbiamo rilevato il prezzo che meritava.
Oggi giorno esistono varie possibilità per effettuare la valutazione di un immobile: valutiamo insieme per scoprire quale sia quella più conveniente!
VALUTAZIONE ONLINE GRATUITA? ANCHE NO!
Sempre più diffuso è lo strumento Internet, il quale consente a chiunque l’avvio di innumerevoli operazioni nel mondo immobiliare specie quando si parla di strumenti di valutazione, purtroppo per nulla affidabili.
Tale inaffidabilità deriva dalla stima di dati a priori errati che non fanno altro che dar vita ad un grande margine d’errore.
Se desideri avere una vaga idea di quanto possa valere la tua casa potresti anche ricorrere a questi strumenti, ma qualora dovessi metterla in vendita occorre una valutazione precisa, effettuata da professionisti!
GLI STEP PER UNA VALUTAZIONE IMMOBILIARE PRECISA:
Ciò che NON deve essere trascurato per una corretta valutazione:
- Posizione: l’unica caratteristica che rimane invariata nel tempo;
- Contesto: fondamentale per individuare la tipologia dell’immobile (es: appartamento, casa indipendente, villetta a schiera, bifamiliare);
- Metratura: grazie alla quale si stabilisce il prezzo al mq, tenendo in considerazione anche gli elementi sopra elencati, compresa l’annata.
Ecco qualche suggerimento extra:
- Stai al passo con gli annunci online degli immobili situati nella tua zona, ti servirà a confrontarne i prezzi di vendita;
- Tieniti informato/a riguardo le quotazioni della città: puoi utilizzare lo strumento d’esplorazione OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare), messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
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2. LA DOCUMENTAZIONE DI VENDITA RISULTA COMPLETA AL 100%?
Onde evitare problemi o perdite di tempo, prima di proporre e pubblicizzare l’immobile bisogna accertarsi che non vi siano eventuali difformità o mancanze riguardanti la documentazione, evitando in questo modo spiacevoli inconvenienti sia per il venditore sia per l’acquirente.
Pensare che per vendere una casa sia necessario solo inserirla in un semplice portale di annunci è un grosso errore. Controlla che tutto sia davvero in ordine, specie la documentazione.
La documentazione da reperire:
- Visura catastale.
- Planimetria digitalizzata dell’immobile, conservata presso il catasto.
- Certificato di classificazione energetica.
- Atto di compravendita.
- Nel caso di un’unità immobiliare sita all’interno di un condominio, il consuntivo delle spese condominiali sostenute ed eventualmente ancora da pagare, con anche la relativa liberatoria fornita dall’amministratore di condominio.
Non dovrai così cercare all’ultimo minuto i documenti da consegnare al notaio!
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3. ABBIAMO CURATO IL MARKETING E LE CAMPAGNE SULL’IMMOBILE?
Ogni immobile possiede un potenziale, motivo per cui è fondamentale curare l’aspetto marketing dietro di esso, in modo da proporlo nel migliore dei modi e spingere alla vendita.
Un buon home staging ed un servizio fotografico di alto livello possono valorizzare al meglio il tuo immobile, ma non sono da sottovalutare anche gli open house, i quali consentono all’acquirente di osservare la tua proposta a 360 gradi, senza alcun filtro.
Analizziamoli più nel dettaglio:
PREPARA LA TUA CASA PER UN PERFETTO SHOOTING FOTOGRAFICO
E’ appurato che, sistemare strategicamente la propria casa in fase di scatto, lasciando emergere il più possibile i pregi, spesso fa sì che il potenziale acquirente s’innamori dell’abitazione ancor prima di visionarla dal vivo.
Questo è reso possibile dall’unione di splendide foto ad un annuncio pubblicitario ben elaborato 🔆
Gli aspetti da curare prima di iniziare a scattare:
- La pulizia: mantieni l’ambiente pulito o almeno fallo apparire tale!
- L’ordine: è un elemento fondamentale che aiuta a risaltare gli spazi.
- L’illuminazione: un ambiente luminoso trasmette armonia, pertanto fai di tutto per ottenere più luce possibile, magari aprendo le finestre o accendendo le luci.
- La depersonalizzazione: se desideri che l’acquirente si immedesimi nella casa dei suoi sogni non devi far altro che rimuovere i tuoi oggetti personali e rendere l’ambiente il più neutro possibile, ma attenzione, neutro non è sinonimo di spoglio!
HOME STAGING, L’ARTE DI PREPARARE UN IMMOBILE ALLA VENDITA
Ti sembrerà surreale, ma l’Home Staging gioca un ruolo fondamentale, esso infatti permette di far acquistare valore all’immobile riducendone le tempistiche di vendita;
L’Home Staging può essere:
- Reale: rispettando gli ambienti della casa, cercando di creare delle scene che possano valorizzarla al massimo, così da “colpire” il compratore. Puoi scegliere se curare alcuni dettagli o effettuare dei veri e propri allestimenti (es: tinteggiatura).
- Virtuale: realizzando delle viste 3D dell’ambiente coinvolgerai anticipatamente il compratore, è importante mostrare i dettagli sui quali vuoi puntare maggiormente! Grazie a questa soluzione, sarà possibile mostrare al potenziale compratore come diventerà la casa ancor prima di intervenire con i rispettivi lavori.
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4. PROFESSIONALITA’ NELLA GESTIONE DELLA TRATTATIVA? NECESSARIA E DECISIVA!
Gestire una trattativa risulta semplice per chi appartiene al settore e possiede molteplici esperienze, ma bisogna sempre portarla avanti con professionalità ed attenzione: ecco perché raggiungiamo quasi sempre i nostri obiettivi!
Abbiamo gestito migliaia di trattative e ciò ci garantisce la capacità di soddisfare venditore e acquirente, trovando un punto d’incontro che benefici entrambi.
Questa fase, in generale, è quella che viene sottovalutata di più da chi vende casa. Ed è per questo che puoi accumulare un bel vantaggio su tutte le case simili alla tua se riesci a gestirla come si deve.
I consigli che sto per darti sono quelli che mi hanno personalmente portato a diventare l’agente immobiliare n.1 per gli immobili di pregio a Cesenatico. E sì, nonostante siano i miei assi nella manica te ne sto parlando qui gratis.
Ora che hai attirato l’interesse di tanti potenziali acquirenti devi solo estrarre ogni euro possibile al tavolo delle trattative. Ecco alcuni consigli pratici che ti possono comunque aiutare a massimizzare il risultato di queste ultime fasi della compravendita.
CONSIGLI PER LA PRIMA VISITA:
Se la visita procede bene, praticamente la casa è già venduta.
Io consiglio sempre di iniziare la visita parcheggiando dal lato opposto rispetto all’ingresso, in modo che gli interessati possano vedere l’immobile dall’esterno prima di entrare.
Una volta varcata la porta è il momento di andare in scena. Vedi come uso un termine teatrale? E’ proprio questo il punto! Devi presentare l’immobile come se aprissi il sipario di uno spettacolo.
La casa dev’essere il più possibile illuminata, con tutte le luci accese anche se è piena estate ed è mezzogiorno.
Pulizia? Totale. Quando accompagno i clienti in una visita non ci dev’essere una briciola per terra, loro devono poter vedere l’immobile al massimo del suo potenziale. Finestre aperte, tende spalancate, aria condizionata (o riscaldamento) per rendere ideale la temperatura.
La casa va raccontata e bisogna prontamente rispondere a tutte le domande. Bisogna anche preparare in anticipo la documentazione, in modo che qualora il visitatore fosse interessato a fare subito una proposta d’acquisto sarà possibile dimostrare che l’immobile è in regola su tutti i fronti.
L’ARTE DELLA NEGOZIAZIONE
Negoziare il prezzo di una casa è la normalità. Se pensi che chiuderai la proposta d’acquisto al prezzo che hai inserito nell’annuncio, devo dirtelo, non conosci il mercato immobiliare.
Questa è una fase critica, dove l’ausilio di un agente fa davvero la differenza. Chi compra farà di tutto per farti abbassare il prezzo, cercando di far emergere ogni difetto dell’immobile per convincerti ad accettare una cifra più bassa.
Il tuo obiettivo è rispondere colpo su colpo, in modo da tenere il prezzo più vicino possibile a quello a cui hai messo in vendita l’immobile, ma sempre utilizzando modi gentili e accomodanti, perché attirarsi l’antipatia di chi hai di fronte rischia di compromettere l’affare.
Ci vogliono anni per imparare a negoziare le case come si deve, non a caso ci si riferisce all’argomento come “l’arte della negoziazione“. Personalmente se fossi in te lascerei questo aspetto al tuo agente immobiliare, sempre che tu l’abbia scelto con criterio!
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5. L’AFFARE PUO’ CONSIDERARSI CONCLUSO? CI SEI MOLTO VICINO!
Ci siamo: finalmente stai davvero per vendere la tua casa. Ti resta soltanto questo ultimo step.
Ora che tu e l’acquirente avete raggiunto un accordo è tempo di formalizzare il tutto. Può sembrare la cosa più scontata, ma la burocrazia è abbastanza lunga e va conosciuta in partenza.
I documenti che ti servono per iniziare il processo di vendita, quelli che devi preparare già per le visite, sono già pronti dal punto due (sei in vantaggio)!
La fase finale per concludere una vendita viene stabilita dal rogito notarile.
Il momento del rogito è quello in cui tu e il tuo acquirente vi recate dal notaio per firmare l’atto di compravendita. Il professionista leggerà l’atto ad alta voce e tu non dovrai fare altro che porre una piccola firma.
Se il tuo acquirente ha acceso un mutuo, probabilmente parteciperà anche un funzionario della banca. Subito dopo che avrai firmato il contratto, il funzionario e il nuovo proprietario di casa ne firmeranno un altro per iscrivere l’ipoteca sull’immobile.
Questo, però, non ti riguarda. Hai fatto tutto quello che dovevi e ora sei riuscito a vendere la tua casa con successo: presto il denaro sarà sul tuo conto corrente e potrai tornare alla tua vita come la ricordavi prima che ti affacciassi sul mercato immobiliare.
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ADESSO SEI DI FRONTE AD UNA SCELTA DA PRENDERE
NON HAI PIÙ TEMPO – IL TUO IMMOBILE PERDE VALORE OGNI GIORNO CHE TU RIMANDI QUESTA SCELTA
- La più classica, che ancora oggi funziona meglio, è quella di rivolgersi a un agente immobiliare;
- La più comune, se pensi che tu abbia tutte le competenze necessarie per farlo, puoi provare a vendere la tua casa da privato.
IN BASE A COSA PRENDERE QUESTA DECISIONE: PRO E CONTRO!
VENDERE CASA DA PRIVATO – PRO E CONTRO
Oggigiorno, molte persone si chiedono come vendere casa online.
Grazie a numerosi siti sul web, chiunque potrebbe creare un annuncio immobiliare.
Questo ti permette di risparmiare sulla provvigione dell’agente immobiliare, il quale a seconda del valore della tua casa, potrebbe costarti il 3-5% del suo valore.
In cambio di questo risparmio, però, corri dei rischi grossi. L’importante è che tu ne sia cosciente, dopodiché se te la senti sei libero di percorrere questa strada.
PRO
- Il risparmio sulla provvigione;
- La possibilità di fare marketing come preferisci per il tuo immobile: se sei un asso del web potrebbe essere vantaggioso.
CONTRO
- Rischio di sbagliare il prezzo di vendita;
- Molteplici truffatori aspettano solo un venditore sprovveduto per farsi restituire il doppio della caparra lasciata al momento della proposta d’acquisto tramite magheggi legali;
- Se commetti errori con la parte burocratica della vendita rischi di mandare in fumo la vendita e di pagare i danni all’acquirente;
- A meno che tu non sappia fare marketing online come si deve, è probabile che nessuno noti il tuo annuncio;
- Salvo che tu non sia un bravo fotografo e copywriter, i tuoi annunci non attireranno l’interesse di chi li visualizza;
- Se non conosci le regole dell’home staging e del decluttering è probabile che le visite non vadano a buon fine;
euro per un agente immobiliare di alto livello o perderne 50.000 per risparmiare rischiando?
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A TE LA SCELTA!
Se hai letto questa guida fino a questo punto, probabilmente stai cercando informazioni su come vendere la tua casa.
Se hai bisogno di un aiuto noi siamo qui, contattaci. Saremo felici di aiutarti!
La nostra priorità è sempre il cliente, motivo per cui ci assicuriamo di seguirti in ogni passaggio della compravendita, fornendo servizi ed assistenza anche successivamente alla conclusione di quest’ultima.
Ti voglio ringraziare per esserti preso questi 10 minuti per leggere tutta la guida
Un saluto, BORIS